sabato 10 settembre 2016

WONDER

Se durante l'estate hai letto questo libro scrivi il tuo commento. Esprimi un giudizio personale argomentandolo (non basta scrivere "mi è piaciuto" o "non mi è piaciuto"). Perchè hai scelto questo libro? Quale personaggio ti ha colpito? Ne consiglieresti la lettura ai tuoi compagni? Perchè?
IN BREVE ... "Wonder" è la storia di Auggie, nato con una tremenda deformazione facciale, che, dopo anni passati protetto dalla sua famiglia per la prima volta affronta il mondo della scuola. Come sarà accettato dai compagni? Dagli insegnanti? Chi si siederà di fianco a lui nella mensa? Chi lo guarderà dritto negli occhi? E chi lo scruterà di nascosto facendo battute? Chi farà di tutto per non essere seduto vicino a lui? Chi sarà suo amico? Un protagonista sfortunato ma tenace, una famiglia meravigliosa, degli amici veri aiuteranno Augustus durante l'anno scolastico che finirà in modo trionfante per lui. Il bellissimo racconto di un bambino che trova il suo ruolo nel mondo. Il libro è diviso in otto parti, ciascuna raccontata da un personaggio e introdotta da una canzone (o da una citazione) che gli fa da sfondo e da colonna sonora, creando una polifonia di suoni, sentimenti ed emozioni.

8 commenti:

Nicol Ghirca ha detto...

(Nicol Ghirca 3*C) Ho letto questo libro e la trama mi è sembrata molto avvincente. Credo che sia uno dei libri più belli che io abbia mai letto perché mi ha insegnato a non giudicare dalle apparenze, ma ad essere socievole con le persone che magari hanno più difficoltà a relazionare con il mondo esterno. Lo consiglio a tutti, soprattutto a coloro che non vengono accettati o che hanno paura del giudizio degli altri.

Unknown ha detto...

(Martina Valmorbida 3C)Libro bellissimo, emozionante e pieno di significato, spiega in modo molto semplice i sentimenti di alcuni ragazzini che purtroppo hanno problemi come il protagonista, Auggie. Non devono essere presi in giro e non bisogna giudicarli per il loro problema. Se loro si sentono minacciati, si chiudono ancora di più senza mai avere una relazione con qualcuno, e questo li porta a non fidarsi facilmente delle persone, che magari possono aiutarli.

Unknown ha detto...

(Emma Della Marina 3^E) Questo libro è stato molto interessante e oserei dire anche "illuminante" perché ti fa vedere un'esperienza dal punto di vista di una persona emarginata socialmente a causa del suo aspetto fisico.
La stragrande maggioranza delle persone che l'hanno letto si dicono pronte ad accettare e non giudicare la gente "diversa" da noi; ma questo obiettivo, molto spesso è più facile a dirsi che a farsi perché, sinceramente, non tutti sono capaci di accettare il prossimo visto che viviamo in una società piena di pregiudizi e pensieri egoistici.
Lo consiglio vivamente perché ti fa capire che anche le persone "speciali" non sono poi così tanto differenti da noi poichè anche loro capaci di emozioni e sentimenti.

Unknown ha detto...

(Elisa Bonollo 3C) Questo libro mi è piaciuto moltissimo perché è scritto con un linguaggio adatto ai ragazzi, con parole che usiamo molto spesso anche noi.
Mi ha colpito il protagonista: Auggie, che nonostante la sua faccia è riuscito con coraggio ad affrontare i commenti negativi su di lui, le facce schifate di alcuni compagni e le prese in giro. Consiglio vivamente di leggerlo perché fa anche riflettere sulle diversità di alcune persone.

Unknown ha detto...

Bianca Vaiente, 3*E_ Mi hanno regalato questo libro un bel po’ di tempo fa, ma l’ho giudicato dalla copertina e non l’ho letto finchè la prof non ce l’ha consigliato. Beh, devo dire che mi sbagliavo sul suo conto , perché invece è risultato da subito molto avvincente e divertente, ma allo stesso tempo anche molto istruttivo. Auggie ci coinvolge nelle sue avventure e ci aiuta a capire come anche il nostro più piccolo gesto possa influire sugli altri, soprattutto su persone che,come lui, hanno qualche cosa che li ostacola nei rapporti con gli altri e quindi li porta ad essere esclusi e rifiutati dalla società. Penso che quando si finisce di leggere questo libro, tutti si pongono il proposito di stare con chi è escluso e con chi è considerato diverso, proposito facile a dirsi ma difficile a farsi perché, come ha scritto Emma, viviamo in una società molto egoista e falsa che la prima cosa a cui si interessa sono i vestiti, e giudica ed emargina chi è diverso. In conclusione volevo dire che questa è una lettura che consiglio vivamente a tutti perché bella nel contenuto e nel modo di scrivere (ho apprezzato in particolar modo il fatto che in ogni capitolo la stria venisse raccontata dal punto di vista di una persona diversa), pur senza essere troppo pesante o impegnativo.

Unknown ha detto...

(Alessia D.Z. 3E)_Non giudicare "un libro dalla copertina" o "una persona dalla faccia"... è proprio vero, spesso giudichiamo una persona dal suo aspetto fisico e non da come è veramente. E pensare che non volevo neanche leggere questo libro, da tempo sullo scaffale, pensavo:" E a che può interessare la storia di un bambino dal viso deforme?!" Sì, usavo proprio questo termine "deforme" e appena ho iniziato a leggere me ne sono pentita. E' un libro di cui ti innamori subito dalle prime pagine, coinvolgente al massimo, che ti fa capire che le persone che noi definiamo "diverse" in realtà sono "speciali" e che bisogna accettarle senza dare troppo peso alla loro "specialità". Lo consiglio a tutti soprattutto a quei ragazzi che non riescono ad avere rapporti con gli altri , per paura di essere giudicate, e che quindi rimangono chiuse nel loro mondo.

Concetta Incalza ha detto...

(Prof.ssa Incalza) Care ragazze! Questo è il libro che finora ha ricevuto più commenti e sembra vi abbia davvero colpito. Sono contenta di averlo consigliato!

Nicol Ghirca ha detto...

È stato sorprendente! Sono pochi i libri che fanno riflettere e devo dire che per me "Wonder" ne è uno di questi!