Un blog per alunni e insegnanti, per condividere idee e materiali, per fare della didattica un'officina di idee.
domenica 19 giugno 2016
IO SONO MALALA
Se durante l'estate hai letto questo libro scrivi il tuo commento. Esprimi un giudizio personale argomentandolo (non basta scrivere "mi è piaciuto" o "non mi è piaciuto"). Perché hai scelto questo libro? Quale personaggio ti ha colpito? Ne consiglieresti la lettura ai tuoi compagni? Perché?
IN BREVE... Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla
cultura e al sapere, ed è Premio Nobel per la Pace 2014. Questo libro è la
storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al
diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una
voce capace di cambiare il mondo. 9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore
dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che
la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno
volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i Talebani è colpevole
di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve
morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio
straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
(SARA 3°E)
Questo libro parla di una ragazzina coraggiosa e pronta a rischiare tutto per i propri ideali. "Io sono Malala" non è una semplice biografia; Malala ci racconta del suo paese, della sua famiglia e della sua lotta per l'istruzione delle donne. Ho scelto questo libro soprattutto perché pensavo che mi sarebbe servito per l'esame, ma anche perché avevo sentito parlare spesso di Malala e volevo conoscere la sua storia. Questo libro mi è piaciuto molto, anche se la prima parte è stata un po' noiosa, perché si è dilungata troppo su alcuni argomenti non fondamentali, e questo mi è dispiaciuto. Tra tutti i personaggi quello che mi ha colpito di più non è stata Malala ma suo padre; perché mi ha dato l'impressione di un uomo buono, forte e coraggioso che si batte per i propri ideali... un po' come Malala. Questo non è un libro che consiglierei a tutti perché è una biografia che tratta tanti aspetti della vita di Malala, e non a tutti potrebbe piacere. Passata la prima parte il libro si fa più interessante perché si concentra un po' più su di lei e un po' meno sulla sua famiglia, così si comprende a pieno la storia di Malala. Sono felice di aver scelto questo libro perché mi ha aiutata a comprendere meglio le situazioni che ci sono in alcuni paesi. Malala è un'esempio da seguire e spero che continui a battersi perché l'istruzione sia concessa a tutti.
Posta un commento